Intervista al Presidente sulle tranvie di Desio e di Limbiate

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una parola chiara e decisiva

Intervista a Paolo Pagnoni, componente di #CRCU (comitato Regionale Consumatori Utenti) Regione #Lombardia. Gli è stato chiesto cosa sta succedendo sulla linea Milano-Seregno.

– Pagnoni: Mentre il tutto il mondo è un proliferare di costruzioni di nuove tranvie, noi che a Milano abbiamo la fortuna di averne ancora due extraurbane, una funzionante quella di Limbiate e l’altra in ricostruzione, quella di Desio-Seregno, si fa di tutto per distruggerle.

La linea di #Limbiate riqualificata dall’ex Assessore alla mobilità Maran facendo spendere, al Comune di Milano, ben 6 ML di euro, rischia di chiudere per mancanza di rinnovo dei tram stessi, quando basterebbe fare loro una revisione all’impianto frenante sostituendo i tubi dell’aria con nuovi di rame e quindi piccola spesa, ed aggiungendo una carrozza in più rispetto alle tre esistenti, in attesa della riqualificazione della linea promessa dalla Senatrice Censi e del Ministro Del Rio a suo tempo, a cui Sala però ha sottratto i 60 Mln di euro stanziati del #Governo e destinati alla ricostruzione della tratta fino a Varedo per passarli ad #Expo.

Nonostante che la Regione Lombardia sia disposta addirittura al prolungamento della tranvia fino alle Groane per interscambiare con la S9.

– L.F.: Per la linea Desio-Seregno sta invece succedendo l’incredibile

– Pagnoni: perché un sedicente Comitato contro l’abuso di suolo, ma quando hanno costruito le loro personali villette l’abuso di suolo non c’era? sostenuto a viva voce dal M5S di Seregno solo per mera questione di voti, come fanno tutti i partiti d’altronde, alla faccia del Movimento a favore dei cittadini di cui si vantano. Proprio così, perché nonostante i lavori siano iniziati, questi hanno presentato un’interpellanza affinché i lavori vengano subito fermati, e sono disposti perfino a stendersi davanti alle ruspe.

Nonostante che l’ex assessore Maran avesse dichiarato a suo tempo che le due tranvie erano di importanza vitale per l’afflusso degli studenti e dei lavoratori verso Milano, mentre Granelli tace. Soprattutto perché le linee ferroviarie che dicono essere parallele, ma non di certo a #Limbiate che ha solo il tram, sono oramai sature visto i treni dove si fa fatica a salire, vedi i vari reportage dell’omino con lo stura lavandini in testa.

Mentre il tram effettua un percorso con fermate capillari tra i vari centri importanti e nei quali tra l’altro ferma in qualche caso solo il treno. – Senza trascurare, ha aggiunto Paolo Pagnoni – Che la tranvia di Desio-Seregno è di vitale importanza tra l’altro per il collegamento diretto con l’Ospedale di Desio e che serve sia alla stessa Desio ma soprattutto a Seregno che vi è confinante, ma collega anche l’Ospedale di Niguarda a Milano.

Ma è evidente che questo sedicente Comitato, che ha aperto una pagina su #Facebook dove accoglie tutte le proteste che a loro fanno piacere, purtroppo “bannano” chi gli scrive contro e gli dimostra il contrario delle cavolate che dicono, non ha mai visto un #Ospedale e non vi sono anziani che hanno bisogno di recarvisi per le dovute cure e che di certo non possono guidare ma attendere l’unico bus che passa ogni ora.

Tra l’altro dopo aver bloccato questa Opera necessaria alla mobilità dolce per più di dieci anni, ora ci vengono a dire che è vecchia e superata, ed al suo posto si dovrebbero mettere autobus elettrici di nuova generazione che sono ancora sperimentali e non danno nemmeno la continuità di esercizio visto la carica delle batterie insufficiente per un simile servizio dato che durano per poche centinaia di chilometri, mentre il tram funziona sempre dalla mattina alla sera, questo significherebbe l’acquisto del doppio dei bus, raddoppiando se non triplicando la spesa visto i costi altissimi di questi veicoli che poi sono destinati come telaio e carrozzeria a durare come i normali bus, quando i tram ci sono già e sono stati finanziati dal Governo.

Dunque è solo che l’ATM di par suo non li ha ancora attrezzati per questa linea, a meno che questi soldi se li è mangiati l’amministrazione Pisapia a suo tempo togliendo dalle casse #ATM ben 120 Mln di Euro.

– L.F.: dunque mancanza di impegno a risolvere, per quale ragione?

– Pagnoni: è semplice la risposta, si sa che i tram non portano sostanziose tangenti perché durano più degli autobus, non consumano gasolio e nemmeno pneumatici (come quelli elettrici tra l’altro) tutti derivati del petrolio guarda caso, come dire che l’Italia è ricca di petrolio, tanto da impedire anche le trivellazioni.

Pagnoni conclude dichiarando: Come succede spesso nel nostro Bel Paese si vuole la botte piena e la moglie ubriaca!
Sì e no però. In questo caso però è NO perché si vuole solo ed esclusivamente circolare indisturbati con la propria auto, e quando si fanno lunghe code sulle vecchie statali durante tutto il giorno e non solo nelle ore di punta, non è piacevole vedersi superare da un veloce tram che corre in corsia riservata.

Auspicavamo un intervento della Regione Lombardia a favore dei cittadini ,ma da qualche settimana ci ha informato Paolo Pagnoni, la Regione Lombardia ha votato per la costruzione della tranvia o #metro #tranvia votando contro il #PD ed il #M5s.

 

 

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Model Expo Novegro 2016

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Hobby Model Expo

dal 24 al 26 settembre

È dalle piccole cose messe insieme che si vede quanto è grande l’ACT.

Anche quest’anno l’ACT ha spopolato in materia, e con solo un piccolo plastico tranviario natalizio dedicato ai bambini; ma dove gli “appassionati” di fermodellismo, ed intendo quelli che quando si presentano ti dicono: «Sa, io ho…» ricordandoci quella famosa frase «Lei non sa chi sono io». Questi si ostinavano a cercare di individuare esattamente in che scala era, stracciandosi le vesti naturalmente dopo aver saputo che era un tram di legno unico nel suo genere e che funzionava a pile!!!

Per noi invece era bellissimo sentire i bambini dire: «Papà, guarda il tram di Natale», e quanti piccoli l’hanno esclamato!

 

Poi, sempre importante per noi, è stato inoltre portare a conoscenza del pubblico “esigente” una mostra di veri pezzi di antiquariato dei tram torinesi, tra i quali si trovava in bella vista un intero combinatore delle vetture serie 3100 ex ATM Torino oggi GTT.

 

La raccolta di cimeli dell’ex ATM di Torino: al centro il combinatore, pesantissimo perché completo, di un tram serie 3100, con a fianco un piccolo controller di carro ponte trasbordatore ed a destra si nota un sedile viaggiatori sempre delle vetture 3100. Si vedono inoltre i vari oggetti esposti, tra cui spicca la costruzione fatta appositamente da Manuel per meglio mostrare alcuni cimeli anche di piccole dimensioni

Molti i giovani ”appassionati” di tram che si sono avvicinati al nostro stand per sapere chi siamo e che cosa facciamo. Tra questi un ragazzino di 15 anni che è tornato a Novegro dopo due anni, ricordandoci di aver preso da noi un modello in scala dei tram romani e che alla sua età di 13 anni ha montato, poi lo ha esposto in un concorso al suo Paese ed ha vinto il primo premio. Inutile dirvi che con suo padre presente si è iscritto subito all’ACT, specificando che due anni fa era troppo piccolo per farlo.

Cosa dire quindi? Successo raggiunto, grazie anche alla partecipazione dei Soci che hanno presenziato allo stand, anche se una piccola pecca c’è stata: il trasporto ma non ci sentiamo di farvi una colpa, tra chi studia e chi lavora, però solo in due alternandoci siamo stati in alcuni momenti proprio in grande difficoltà.

Un doveroso ringraziamento quindi va giustamente dato a Manuel, che in qualità di responsabile della Sede ha curato l’esposizione dei cimeli a ricordo del nostro Socio Davide Penno, ed è stato presente a Novegro tutti e tre i giorni. Ma soprattutto a Claudio sempre pronto a correre in aiuto, sia mettendo a disposizione il proprio furgone, sia le sue “forti” braccia.

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Un tram a tutta birra

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Alle 14.30 si parte dal deposito ATM di Baggio. Rientro alle 17.30.

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Un tram a tutta birra

Domenica 16 ottobre 2016 

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Giro speciale in bus riservato a Bernate e il Ticino.

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ultimo aggiornamento dell’articolo: 11 giugno 2016

 

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DVD

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In costruzione

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San Biagio bagnato…

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La pioggia è stata solo un originale diversivo per il tram di San Biagio 2016 ACT!

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ASSEMBLEA GENERALE ED UN TRAM SOTTO LA PIOGGIA

Milano 7 febbraio 2016

La mattina alle 10:30 è iniziata in perfetto orario l’Assemblea Generale ACT che si è conclusa con un luculliano pasto composto di lasagne e risotto ai funghi e salsiccia che hanno riempito abbondantemente anche le pance dei più voraci soci ACT.

La torta chantilly poi ha concluso in bellezza le libagioni con grappa fatta in casa e caffè finali.
Il primo pomeriggio ci si è trasferiti tutti quanti al Deposito Baggio per il Tram speciale e qui ci siamo trovati una piccola sorpresa negativa che stava facendo andare a rotoli l’iniziativa di noleggio della 711, ma andiamo con ordine.

Stava proprio per iniziare male l’uscita con la 711, ma le maestranze ATM hanno dimostrato come non mai un attaccamento ai tram che li contraddistingue.

La nostra veterana 711 rimessa a nuovo nel cielino che ha subito una bella rinfrescata di bianco e l’aggiunta dei lampioncini mancanti, tutti nuovi di zecca, per un lieve difetto di funzionamento della sabbiera stava per essere sostituita all’ultimo momento dalla arancione 1736. Ma la nostra insistente richiesta di non cambiare vettura ha messo in moto un’azione combinata che ha fatto sì che la 711, nonostante il suo piccolo acciacco, potesse uscire tranquillamente con gli Amici del Tram a bordo e fare il suo giro per la città in tutta sicurezza.

Sistemata la piccola defezione, eccoci, prima di uscire anche se un po’ in ritardo, a fare la foto di gruppo internamente al deposito nonostante la sorveglianza ci avesse negato di farlo, abbiamo disubbidito lo so, ma fuori pioveva dai, speriamo che ci perdonino anche questa volta.

Fatta a gran fatica la foto di gruppo perché stranamente questa volta nessuno se ne stava fermo, ma pensavano a cosa i Soci?

Ve beh, non stiamo ad indagare!

Alla buon’ora siamo partiti sotto una pioggia comunque poco insistente ed abbiamo potuto tranquillamente anche fare numerose foto lungo il tragitto che da prima ci ha portato a Cordusio dove è salito un Ispettore d’esercizio che ci ha accompagnato qualora fosse successo qualcosa alla veterana 711, ma nulla è accaduto e lo stesso ispettore è rimasto entusiasta di aver fatto il viaggio con noi.

Lungo il tragitto siamo stati raggiunti da Ambrogio il quale ci ha prestato delle preziose velette per fare foto indimenticabili, anche perché si fotografava un tram sotto la pioggia, quando tutti hanno foto di tram con il sole od al massimo con la neve, vuoi mettere?

L’unica sosta prolungata in piazzale Lagosta l’abbiamo fatta in compagnia del Tram City Tour 2, lasciando passare il 33 di linea e quindi facendo l’anello intorno al mercato rionale che sta in mezzo alla piazza.
Degustazione di “chiacchiere”, brindisi e naturalmente il panettone di San Biagio rigorosamente avanzato dal Tram di Natale come nostra tradizione, che poi è una tradizione milanese che si rimanda ai tempi remoti della città comunale.

Visto il ritardo alla partenza, il rientro è stato più spedito del solito, ovvero senza fermate, ad andatura lenta ma costante, tutto ciò per poi potersi fermare nei pressi di Santa Maria delle Grazie per fare l’ultima foto degna di questa uscita particolare sotto la pioggia.

Internamente alla vettura abbiamo avuto anche due ospiti: madre e figlio grande che si è interessato molto all’ACT, speriamo di iscriverlo presto.

I lampioncini creavano all’interno della vettura un’atmosfera da primi Novecento, anche se la vettura è una ricostruzione post bellica del 1948.

È stato un pomeriggio magico diverso dagli altri, all’interno della vettura regnava un’atmosfera di amicizia, mentre il gruppetto sempre compatto di fotografi, saliva e scendeva tranquillamente nonostante la leggera pioggia, mai forte da dare fastidio più di tanto, forse ha reso qualche foto un po’ più scura delle altre, ma è andata bene così, perché al rientro erano tutti soddisfatti.

Al prossimo giro in tram dunque!

Paolo Pagnoni

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San Biagio 2016 si avvicina!

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Quest’anno l’ACT vi propone qualcosa di diverso per festeggiare insieme il Natale.

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La reginetta di San Biagio 2016
sarà la 2 assi 711

 

 

ultimo aggiornamento dell’articolo: 25 gennaio 2016

 

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30° Tram di Natale ACT

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Un altro riuscito ritrovo in casa ACT, col tradizionale Tram di Natale, quest’anno giunto alla 30ª edizione.

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20 dicembre 2015

Con il 30° Tram di Natale ACT sono terminati i festeggiamenti del trentennale che ha visto durante l’anno alcune tra le migliori manifestazioni organizzate dal nostro sodalizio.

Il Tram di Natale, giunto alla sua trentesima edizione, questa volta era affollato dai Soci, pochi i non iscritti; naturalmente, come ormai d’abitudine, la parte del leone l’ha fatta il nostro autentico Babbo Natale con i bambini che gli tiravano la barba per vedere se fosse vera e con grande stupore, notando i molti finti Babbi Natale in giro, restavano un po’ perplessi. Quest’anno il nostro Babbo Natale è stato inoltre coadiuvato da un nostro giovane Socio, Stefano, figlio di un nostro Grande Amico di ATM.

Il taglio del panettone da 10 kg
il nostro Babbo Natale

Vestito da autentico Gourmet, visto che si è diplomato l’anno scorso ha posato con in mano il panettone da 10 kg che poi ha sapientemente tagliato a fette sotto lo sguardo di chi di dovere. Babbo Natale naturalmente che nella sua vita, prima di fare il tranviere, (conducente di autobus e poi Ispettore) ha fatto migliaia di panettoni quando lavorava all’ALEMAGNA.

Brindisi a non finire hanno allietato il giro in tram che si è svolto nella massima correttezza ed ha appagato anche i fotografi, un una foto alt il Socio Enrico è stato costretto ad una performance che ha compiuto con grande caparbietà per poi, come meritato premio, fotografare il tram tutto e solo per lui.

Siamo alla fermata Garibaldi RFI; si nota la fascia argentea sulla vettura che dona alla 1798 quel tocco di eleganza

La reginetta della giornata è stata invece la “carrello” 1798 arancione del deposito Messina dotata di fascia argentea lungo le fiancate che la rendevano così più elegante delle altre vetture orange. All’interno tante lucine colorate e festoni brillanti rendevano l’ambiente natalizio al massimo.

Il tram di Natale esce dal deposito Messina preceduto d Babbo Natale

Un grazie di cuore ai Soci Jacopo e Mirko per l’aiuto nell’allestire gli addobbi la mattina prima del giro pomeridiano.

Interno vettura addobbata

L’atmosfera che quest’anno si è creata a bordo è stata veramente eccezionale, tutti si sono divertiti, fotografi e non, ed era presente anche la nonna di un nostro giovane Socio che compiva 88 anni alla quale l’ACT ha riservato un regalo speciale molto apprezzato.

Tutti i Soci si sono dati un grandaffare ad andare avanti ed indietro sul tram per distribuire prima le monete di cioccolato, poi gli spumanti dolci e secchi e le generose fette tagliate dal panettone da 10 kg confezionato dalla famosa pasticceria COVA di Milano, e pandoro per chi non ama le uvette e canditi.

Insieme con la documentazione con biglietto speciale, una novità che già dal precedente tram ha sostituito i cartellini con vivo apprezzamento da parte dei Soci, è stato distribuito a quelli presenti, manco a farlo apposta, il n° 30 di ACTUAL.

Insomma una festa ben riuscita in Amicizia sul tram, conclusa con la rituale foto di gruppo e lo scambio di Auguri a non finire.

Paolo Pagnoni

 

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Natale con l’ACT

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Quest’anno l’ACT vi propone qualcosa di diverso per festeggiare insieme il Natale.

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Il nostro coloratissimo
tram di Natale

 

 

ultimo aggiornamento dell’articolo: 8 novembre 2015

 

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Un fantastico 30° per l’ACT

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Una giornata memorabile per l’ACT, che ha sfoggiato la nuova sede in concomitanza col 30° dalla fondazione.

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Il 18 ottobre 2015
Buon compleanno ACT!

Il 18 ottobre 2015 sarà ricordato negli annali ACT come lo è stato l’8 ottobre del 2000 quando con le motrici 701 e 711 si è festeggiato il 15° ACT e dove un Socio a gran voce durante il brindisi al taglio della torta disse: «ad altri 15 anni di ACT».

Tutto ciò si è avverato grazie alla costanza dei Soci che sono sempre rimasti fedeli all’Associazione e che oltre a “supportarmi” mi hanno anche diciamolo pure “sopportato”. Il problema, affrontandolo apertamente, è che quando sono in veste di Presidente ACT non sono più il Paolo amico benevolo ed affettuoso con tutti, ma il Pagnoni, come qualcuno mi definisce con il “cognome” un po’ sprezzante a dire il vero e confonde le due cose.

Come Presidente faccio solo ed esclusivamente gli interessi dell’ACT, cerco con tutta la mia buona volontà di organizzare al meglio le manifestazioni portando anche quel pizzico di sorpresa che non guasta mai, ed alla fine dei viaggi chissà il perché, anche se poi qualcosa è andato storto, sono tutti felici e contenti per aver passato una piacevole parte di giornata in amicizia sul tram che è il nostro motto e che non va mai dimenticato.

Premesso ciò, passiamo a raccontare la grande giornata dell’anniversario dei 30 anni di ACT, vissuta dai Soci già la mattina presso la Sede ACT, con i complimenti di chi l’ha vista per la prima volta.

Si è parlato di tram, soprattutto, ma anche si sono messe le basi delle future iniziative che saranno poi discusse in fase di Assemblea.

Nella nuova sede gli Amici del tram hanno potuto ammirare i cimeli tranviari e non, ed è arrivata in anticipo la “befana”, “come come?” direte Voi: la Befana?

Sì, proprio la mattina è arrivato un regalo per il nostro compleanno molto particolare; una serie di cimeli tranviari torinesi, tra cui addirittura un intero controller e due sedili ed altro ancora, pezzi storici che presto saranno restaurati e messi in mostra nella nostra Sede, magari con una speciale giornata dedicata.

Dopo la “pizzata” tutti in compagnia naturalmente, ci si è trasferiti alle porte del deposito Baggio in attesa del grande evento: l’uscita della 711.

Il giro per la città programmato è stato leggermente diverso da quello stabilito per colpa di una manifestazione prevista in via Manzoni, ma in sostanza abbiamo percorso come volevamo una tratta dei binari della futura linea 10, dove la nostra “reginetta” a due assi velettata 10 per l’occasione e munita di cartello inaugurazione linea ha fatto, come si sul dire, la sua, “sporca figura”.

Certo è che il vedere una vettura tranviaria a due assi di tipo antiquato verde chiaro e verde scuro sotto le modernissime torri di cristallo della zona City di Garibaldi ha qualcosa dell’incredibile e le numerose foto scattate ne sono la dimostrazione.

La 711 a Garibaldi anticipa la fututa linea 10 che sarà inaugurata il 1° novembre

Per ben quattro volte siamo passati per il centro attirando l’attenzione dei numerosi passanti e soprattutto stranieri in città in visita in occasione dell’EXPO, tanto che i numerosissimi flash dei telefonini facevano da corollario al nostro passaggio.

la 711 in Cordusio

Tutti a vedere quello strano tram con quelle persone a bordo che stavano in allegria e con un po’ di invidia, diciamolo pure, poi vedevano la vettura allontanarsi senza poterci salire sopra.

foto di gruppo

La sosta in piazza Castello ci ha dato anche la possibilità di vedere il rosso tram del Perù e scattare altre foto.

Tra lo stridore dei bordini sulle curve dovuto al lungo passo del truck e la lama spartineve che anteriormente ogni tanto andava a sbattere sui masselli, il giro è durato le classiche tre ore, anche se siamo partiti un po’ in ritardo per i soliti ritardatari che hanno dato la colpa all’autobus acerrimo nemico del tram e che si è fatto aspettare un po’ a lungo.

A piazza De Angeli gli ACT si affacciano per un’istantanea-ricordo
A Di Santa Maria delle Grazie i fotografi si affrettano a risalire dietro arriva il tram 16 di linea

il rientro al deposito di Baggio

 

Tornati al deposito Baggio, ci si è trasferiti tutti quanti nella Sede per festeggiare degnamente e con calma l’anniversario. Questo lo si è potuto fare grazie proprio alla Sede, se no avremmo dovuto sistemare alla bell’e meglio tutto sul tram con problemi di spazio, soprattutto vista la piccola vettura noleggiata per l’occasione.

Altra ammirazione della nostra Sede da parte di chi non l’aveva visitata la mattina, ma la sorpresa unica nel suo genere è stata la torta, ovvero quando il “Nostro” ha alzato il grande coperchio di un’enorme scatola e tutti hanno potuto ammirare la torta fatta appositamente dal nostro Socio Davide che si è dimostrato essere un valente pasticcere anche se appena diplomato.

la torta

Inutile dire che, sebbene la torta fosse di dimensioni generose, è stata completamente divorata dagli astanti in un batter d’occhio, accompagnata la degustazione da vari vini spumanti e non che hanno reso ancora più felici le persone presenti.

Per concludere sono state accolte anche due nuove iscrizioni all’ACT e si è discusso anche di varie argomenti, dove tutti ci si è trovati d’accordo, come per l’arrivederci al prossimo Tram di Natale del 20 dicembre.

Paolo Pagnoni

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