Ciak si gira anche con la 1847

Share Button

Tutto è successo la mattina del 3 marzo 2021 quando in piazza della Scala è arrivata la 1847 velettata linea 18, purtroppo con le velette centrali di percorso sbagliate, come 18 si intende e per i più pignoli di sempre; si tratta di una fiction televisiva e non di una riproduzione storica per soli “appassionati” altrimenti avrebbero dovuto togliere anche il pantografo, e comunque la sorpresa è stata quella di vedere il tranviere scendere dal tram ed accompagnare una bimbetta in teatro, ma chi poteva mai essere per fare ciò?

Niente po’ po’ di meno che la piccola Carla Fracci accompagnata da suo padre tranviere, in una scena del film TV “Carla”!

Papà con Carla Fracci da bambina durante le riprese cinematografiche in piazza Scala (03-03-’21)

Ebbene sì, la storia di Carla Fracci andrà in onda in televisione su RAI 1 grazie al regista Emanuele Imbucci, con la partecipazione dell’attrice Alessandra Mastronardi (la Lucrezia Donati di “Medici” per chi segue le fiction in TV) nelle vesti di Carla Fracci, ma da grande si intende.

Carla Fracci in tram con il papà tranviere (archivio ATM)

Leggi tutto “Ciak si gira anche con la 1847”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

La 711 protagonista
del Grande Schermo

Share Button

Nella giornata del 12 febbraio 2021, sono state effettuate delle riprese cinematografiche che hanno avuto come protagonista la due assi 711.

La vettura è uscita dal deposito di Baggio, a cui è assegnata, alle ore 5.15 per dirigersi al capolinea di Cairoli, dove è rimasta fino a circa mezzogiorno per poter far bella mostra di sé, consentendo anche la ripresa di scene notturne.

711 in via Mercato. (12-02-’21)
711 in piazza Cordusio. (12-02-’21)
711 in via Broletto. (12-02-’21)

Il film? Lo scopriremo prossimamente sul Grande Schermo.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Eurotram: assegnata la gara

Share Button

Trascorsi circa vent’anni dalla loro immissione in servizio, è giunto il momento della revisione generale per gli Eurotram dell’ATM: d’altronde è ben noto come i mezzi d’una volta (reostatici) fossero molto più durevoli di quelli moderni dove l’elettronica di potenza prevale sull’elettrotecnica.

Eurotram 7013 in via dei Missaglia. (16-11-’19)

È stata bandita, in data 20 dicembre 2019, la gara per la revisione generale dei carrelli, giacché la cassa non verrà ricostruita.

Costituiscono oggetto dell’appalto il revamping e la revisione di 66 carrelli motori e 22 carrelli portanti degli Eurotram, con l’opzione di estendere il servizio ad ulteriori 15 carrelli motori e 5 carrelli portanti; tale riserva verrà sciolta da ATM entro 18 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto. Il servizio dovrà comprendere altresì le attività di riprogettazione specifiche, laddove emergano problematiche particolari. È di competenza del Fornitore analizzare i motivi che ne hanno determinato l’insorgenza, anche con l’ausilio di prove, oltreché progettare ed implementare le idonee soluzioni correttive.

Esito di gara
La gara è stata assegnata, in data 12 gennaio 2021, alla società Bombardier Transportation Italy S.p.A. di Vado Ligure (SV), per un totale di 17.741.353,00 €.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Prolungamenti linee tranviarie:
aggiornamenti

Share Button

Prolungamento del 7 a Cascina Gobba

In data 11 dicembre 2020, la Giunta del Comune di Milano ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per il prolungamento del 7 dal Quartiere Adriano a Cascina Gobba M2.

Linea tram 7. (11-01-’20)

La nuova tranvia, lunga circa 1,4 km, seguirà il “corridoio degli elettrodotti” (fascia di terreno del quartiere Adriano attraversata dagli elettrodotti di alta tensione in ingresso alla Ricevitrice Nord di via Ponte Nuovo), scavalcherà il naviglio della Martesana e attraverserà il nodo viario di Cascina Gobba mantenendosi al piano della campagna, grazie alla riconfigurazione della viabilità urbana e alla costruzione di un nuovo cavalcavia di accesso alla Tangenziale Est. Infine si attesterà lungo via Rizzoli, presso la sponda destra del fiume Lambro, dove per mezzo di un ponte pedonale, sarà garantito l’interscambio con la M2.

Il tracciato del nuovo percorso (fonte MM S.p.A.)

Oltre al capolinea di Cascina Gobba M2 (dove verrà realizzata una nuova SSE), sono previste le fermate Trasimeno, a servizio della parte meridionale del quartiere Adriano e degli insediamenti più settentrionali di Crescenzago, e la fermata dei Mulini, in prossimità degli insediamenti residenziali più orientali di via Padova.

L’importo stimato dell’opera è pari a 37.600.000,00 €, di cui 1.500.000,00 € già finanziati con il Patto per Milano (firmato nel 2016 del Sindaco e dal Presidente del Consiglio); per la restante parte verrà presentata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti richiesta di accesso alle risorse per il trasporto rapido di massa.

Tranvia Milano – Limbiate

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica della riqualificazione della tranvia Milano-Limbiate (1° e 2° Lotto) è stato approvato dalla Giunta Comunale di Palazzo Marino nella seduta del 18 dicembre 2020.

Limbiate, via dei Mille. (22-05-’20)

Leggi tutto “Prolungamenti linee tranviarie:
aggiornamenti”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Linea 16: circolazione modificata per danni alla linea aerea

Share Button

Deposito Baggio completamente escluso dalla rete, se tutto va bene potrebbe riaprire tra 5 giorni.

I tram della linea 16 terminano le corse in piazzale Baracca. Tra il capolinea di San Siro Stadio M5 e piazzale Baracca sono in servizio bus sostitutivi che percorrono via dei Rospigliosi, via Stratico, piazzale Segesta, via Albertinelli, via Dolci, piazzale Brescia, via Ranzoni, via Trivulzo, piazza De Angeli M1, via Sacco, via Seprio, piazza Piemonte, corso Vercelli e via Ariosto.

La 4967, del deposito Messina, è ripresa in servizio sul 16 in piazzale Baracca mentre svolta in via Ariosto, per poi fare capolinea provvisorio in piazza VI Febbraio; dove potrà ripartire alla volta di Monte Velino. (29-12-’20)
Solaris 6675 ripresa in corso Vercelli su un servizio sostitutivo della linea tranviaria 16, nella tratta San Siro – p.le Baracca, causa rete aerea danneggiata dal maltempo in via Raffaello Sanzio. (29-12-’20)

Un disastro annunciato, ripetono i residenti, a causa della mancata potatura delle piante. Tre le auto distrutte (ancora presenti nella via) ed altre danneggiate seriamente ma portate via, di conseguenza strada chiusa al traffico da parte dell’Autorità Competente e non si tocca nulla; il traffico in via Raffaello Sanzio potrà riprendere solo quando tutto sarà messo in sicurezza.

Alberi caduti in via Sanzio. (29-12-’20)

Leggi tutto “Linea 16: circolazione modificata per danni alla linea aerea”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Conclusa la revisione generale per la 1723

Share Button

È uscita oggi, 23 dicembre 2020, dalla revisione generale la vettura storica biverde 1723.

Con l’occasione ha ricevuto in dotazione una cassetta postale, costruita ex-novo in Officina sulla base di una originale, e l’avvolgitore del trolley ad asta sulla parte posteriore.

La vediamo fotografata durante il trasferimento al deposito di Baggio.

viale Piave/via Bixio. (23-12-’20)
via Bassini. (23-12-’20)

Leggi tutto “Conclusa la revisione generale per la 1723”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Estate 2020: cantieri al via

Share Button

Tempo di calura, tempo di vacanze e… come ogni estate che si rispetti, tempo di stilare la guida per l’umarel milanese che, alle spiagge affollate, preferisce due passi lungo i binari meneghini.

Risanamento del ponte di via Farini e rinnovo armamento in viale Montello e piazzale Biancamano
Per permettere il risanamento del cavalcavia ferroviario di via Carlo Farini, si è provveduto alla chiusura totale al traffico dello stesso fino a domenica 6 settembre.

I tram della linea 2 fanno, dunque, servizio tra piazzale Negrelli e Monumentale M5, passando per via Bramante, e fanno capolinea, assieme con il 33 interrotto nella tratta Farini-Lagosta, all’interno del deposito di via Messina.

Contestualmente, verranno rinnovate alcune porzioni di armamento in viale Montello e piazzale Biancamano.

La linea 4 è, invece, limitata a piazzale Maciachini.

Rinnovo armamento in corso Sempione e via Domodossola
Per permettere il rinnovo dell’armamento tranviario in via Domodossola, all’altezza dell’incrocio con corso Sempione, dall’11 luglio i tram della linea 1 e 19 subiranno modifiche di percorso, diverse a seconda delle fasi di cantierizzazione.

L’intervento sarà eseguito dall’ATI composta da CLF S.p.A., GCF S.p.A., Metro.Ferr S.r.L. e Gefer S.p.A. Leggi tutto “Estate 2020: cantieri al via”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Nuovi binari in via Imbriani

Share Button

Sono partiti sabato 20 giugno, e proseguiranno fino al 5 settembre, i cantieri per sostituire circa 400 metri di binari in via Imbriani, nel tratto compreso tra piazza Bausan e via Ugoni/Scalvini.

Verrà rimosso l’armamento tradizionale su ballast, a favore di quello su cemento armato fibrorinforzato che permetterà di ridurre le vibrazioni e consentirà una maggior resistenza all’usura dovuta al transito veicolare su gomma.

Il costo dell’intervento sarà di circa 2 milioni di euro.

Dopo che la prima gara era andata deserta, l’intervento è stato appaltato all’ATI composta da CLF S.p.A., GCF S.p.A., Metro.Ferr S.r.L. e Gefer S.p.A., la quale si è aggiudicata la commessa insieme con altri simili interventi da effettuarsi prossimamente in corso Sempione (all’altezza di via Domodossola), via Ripamonti (attraversamento di viale Toscana) e in viale Certosa (attraversamento di viale Monte Ceneri e via Serra). Leggi tutto “Nuovi binari in via Imbriani”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Nuovi binari in viale Tunisia

Share Button

Dopo anni di “montagne russe” e pronunciati avvallamenti sul tratto di binari compresi tra l’attraversamento di corso Buenos Aires, piazza Santa Francesca Romana e viale regina Giovanna, sono finalmente iniziati i lavori di rinnovo dell’armamento in viale Tunisia.

I nuovi binari verranno posati su platea di cemento armato fibrorinforzato flottante. Chissà se al progettista sarà venuto in mente (e se glielo avranno consentito perché, si sa, con le multe si guadagna bene!) di adottare opportuni dissuasori per prevenire l’incaglio delle auto, fenomeno che accade quasi quotidianamente.

I cantieri sono iniziati il 5 giugno e dovrebbero terminare in un mese: per consentire lo svolgimento delle attività, le linee tranviarie 5 e 33 modificheranno il percorso in entrambe le direzioni.

Linea 5 deviata in piazza Oberdan. (05-06-’20)
Linea 33 deviata in piazza Oberdan. (05-06-’20)

Leggi tutto “Nuovi binari in viale Tunisia”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Trent’anni di M3

Share Button

Il 3 maggio 1990 veniva “indecorosamente” inaugurata a Milano la metropolitana M3 la “gialla”, con una manifestazione pomposa che vedeva la partecipazione di tutti i politici del momento poi finiti sotto la scure di Tangentopoli.

La cronaca però ci dice che la linea non era ancora completata ma i Mondiali di calcio chiedevano pegno, per cui si mise in servizio il primo convoglio Socimi che faceva la spola tra la Stazione Centrale e piazza Duomo, senza fermare nelle stazioni ancora incomplete. La “giostra” andò così avanti in modo disdicevole per alcuni mesi, ovvero fino a dicembre, ma i Milanesi ne erano comunque entusiasti.

Articolo del tempo.

Mi ricordo personalmente in quanto testimone dei fatti (allora lavoravo alla Socimi) che fu una gara nella gara tra le aziende del settore a chi era il più bravo, come i bambini a scuola. La Socimi conquistò il primato della consegna del primo treno, avvenuta nell’unità produttiva del Gruppo Socimi di Binasco il16 novembre 1989.

Il treno Socimi, grazie all’equipaggiamento ad inverter giapponese già super collaudato su altri treni in Giappone dall’Hitachi, messo sulle rotaie incominciò subito senza tanti problemi a macinare chilometri nell’anello sotterraneo del Deposito di San Donato, (quanti giri ci ho fatto) dove tra l’altro fu presentato l’8 febbraio 1990, presente il sottoscritto che ha potuto fare le foto di rito allegate all’articolo. Problemi invece ebbero l’Ansaldo, la Breda, la Fiat, l’Oms; quest’ultima poi si era già messa in mostra l’anno precedente a Padova dove aveva esposto in Fiera la maquette del frontale dei nuovi treni (il vanto di una maquette realizzata da OMS, ma pagata da tutti i costruttori). la Fiat Savigliano dal canto suo non potendo far niente, ma vedendo il treno Socimi sfilare all’inaugurazione con le autorità a bordo, si apprestò ad abbuiare le targhette del costruttore Socimi messe internamente ai veicoli.

la presentazione dell’8 febbraio 1990 con tanto di autorità a San Donato Milanese del primo Treno M3 Socimi. (08-02-’90)
una foto del servizio fotografico sempre dell’8 febbraio 1990 con treno fermo in galleria, anello deposito di San Donato ATM. (08-02-’90)

Leggi tutto “Trent’anni di M3”

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail